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Cuaderno y Comida in rampa di lancio

Dopo il finanziamento ricevuto dall'Associazione Masolini di Udine, anche la Chiesa Valdese finanzia con 25 mila euro dell'8 per mille il progetto promosso dal Cesvitem Perù e da 19 Clubes de madres di Trujillo. Il conto alla rovescia per l'inizio dei lavori è ormai partito.

A Trujillo sta per partire il conto alla rovescia. Il Progetto Cuaderno y Comida, l’iniziativa promossa dal Cesvitem Perù in collaborazione con 19 Clubes de madres delle periferie della città, è ormai in rampa di lancio. Dopo il contributo di 24 mila euro stanziato dall’Associazione Sorelle Masolini di Udine, è arrivato infatti un nuovo importante finanziamento: 25 mila euro erogati dalla Chiesa Valdese attraverso i fondi dell’8 per mille. Con la copertura del budget iniziale arrivata ormai a oltre il 50%, è finalmente ora di cominciare a programmare l’inizio dei lavori.

“Ringraziamo di cuore la Chiesa Valdese - afferma il presidente del Cesvitem Simone Naletto - sia per il significativo contributo economico, sia per la fiducia riposta nel Cesvitem e nel nostro impegno a favore del Sud del mondo, rafforzata dal contestuale finanziamento erogato, sempre con i fondi 8 per mille 2016, a favore del Progetto Emabama in Mozambico”.

Il Progetto Cuaderno y Comida (in spagnolo “Quaderno e pasto”), come gran parte delle nostre azioni in Perù, sarà gestito in stretta sinergia con i Clubes de madres collegati al progetto di sostegno a distanza Pininos. “L’obiettivo - sottolinea Attilio Salviato, rappresentante del Cesvitem in Perù - è dare una risposta sempre più efficace ai bisogni di 1.000 bambini fino ai 12 anni, in particolar modo per quanto riguarda l’accesso all’istruzione e la sicurezza alimentare. Una sfida non da poco in una realtà come quella peruviana, dove tutte le statistiche dimostrano come i bambini appartenenti alle fasce più povere della popolazione presentano tassi di bocciatura e di malnutrizione notevolmente più alti rispetto alla media”.

Per far ciò, il progetto prevede più azioni, dal restauro delle sedi di dieci Clubes de madres alla fornitura di mobilia, attrezzature e stoviglie per i comedores infantiles, le mense per i bambini gestiti dagli stessi Clubes; dalla realizzazione di corsi di ripetizione a corsi di formazione per la madri in tema alimentazione e salute. “Il tutto - spiega Attilio - avrà come fulcro le “aulas-comedores”, ovvero il locale più ampio all’interno di un Club, attrezzato con tavoli e panche e utilizzato per la distribuzione dei pasti e, in orario pomeridiano, per le attività di doposcuola. In pratica il cuore di Pininos, lo spazio comunitario dove le madri portano avanti la loro quotidiana battaglia per garantire cibo e istruzione ai loro figli. Saranno proprio le aulas-comedores le principali destinatarie degli interventi di restauro, nonché le sedi fisiche dove saranno realizzate tutte le attività previste dal progetto”.

“In queste settimane - conclude Attilio - stiamo visitando i Clubes coinvolti nell’iniziativa, a partire da quelli dove sono previsti gli interventi di manutenzione delle strutture. Avremo così modo di fare una lista della priorità e di organizzare al meglio al lavoro, dando la precedenza alle situazioni più urgenti. Nel frattempo proseguiremo in Italia la raccolta fondi: già aver raggiunto la metà del budget è un risultato davvero significativo, ma contiamo con l’aiuto dei nostri sostenitori di poter avere a disposizione tutti i fondi necessari per la realizzazione dell’intero progetto”.

Vuoi sostenere l’impegno della mamme di Trujillo per il futuro dei loro figli? Scopri come versare il tuo contributo cliccando sul link “Sostieni questo progetto” nel box approfondimenti.

Notizia del 22/09/2016


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